Dal 28 marzo al 2 aprile scorso, in tutti i plessi dell'istituto comprensivo di Porto Viro, si è tenuto il progetto Donacibo, proposto annualmente in numerose realtà scolastiche a livello nazionale. Grazie alla collaborazione con il Banco di Solidarietà “Madre Teresa di Calcutta” OdV onlus di Porto Viro, il progetto ha coinvolto liberamente tutte le sezioni e classi dell’istituto, nell'ambito dei percorsi educativi e didattici di educazione civica.
"Abbiamo avuto la possibilità di sperimentare la solidarietà in prima persona: ci è stata proposta la possibilità, infatti, di raccogliere generi alimentari che poi verranno distribuiti alle persone bisognose e anche ai profughi ucraini. L’occasione ci ha offerto lo stimolo per riflettere su problemi quali la povertà e l’indigenza, sullo spreco di cibo che spesso si realizza nelle nostre case, e, soprattutto, per promuovere la cultura del “dono” riconoscendo che tutto ciò che ci è dato, compresa la vita stessa, è un dono. Abbiamo riflettuto sul Goal n. 2 dell’Agenda 2030 e ci siamo resi conto che ci sono quasi 11 milioni di italiani a rischio povertà. Impressionati da questi dati, abbiamo partecipato con grande senso di responsabilità a questa importante iniziativa di solidarietà" (studenti di classe 2A della scuola secondaria di I grado).
I volontari del Banco di Solidarietà "Madre Teresa di Calcutta", che opera nel territorio comunale di Porto Viro e nel territorio bassopolesanno, portano mensilmente un pacco di generi alimentari a circa settanta famiglie in difficoltà economica. Quanto raccolto attraverso il progetto Donacibo contribuirà all'opera di solidarietà del Banco che, nelle ultime settimane, ha prestato aiuto e supporto anche alle diverse famiglie di esuli ucraini ospitati nel territorio comunale.
Dagli otto plessi dell'istituto comprensivo sono stati raccolti oltre 700 kg di generi alimentari!
